Descrizione
Adeguamento alla variante “PRG Città Resiliente”
L’esigenza di tutelare il benessere pubblico dallo stress acustico è garantita dal D.P.C.M. 01.03.1991 – e s.m.i. che impone ai Comuni di suddividere il proprio territorio in classi acustiche in funzione della destinazione d’uso delle varie aree (residenziali, produttiva, ecc.) stabilendo poi, per ciascuna classe, i limiti delle emissioni sonore tollerabili.
Lo strumento di pianificazione del territorio che ne disciplina l’uso e vincola le modalità di sviluppo delle attività svolte su di esso è il Piano di Classificazione Acustica, approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 13 del 27 gennaio 2005.
Il Piano di Classificazione Acustica è parte integrante della pianificazione territoriale; ne disciplina lo sviluppo urbanistico, commerciale, artigianale e industriale, con l’obiettivo principale di garantire la salvaguardia dell’ambiente e quindi dei cittadini mediante azioni idonee a riportare le condizioni di inquinamento acustico al di sotto dei limiti di norma.
Con deliberazione del C.C. n. 36 del 20 maggio 2015 avente ad oggetto: “Variante al prg vigente – azioni per la riqualificazione dell’offerta turistica-alberghiera e per la sostenibilita’ ambientale attraverso la riduzione e riclassamento dei carichi urbanistici – approvazione del prg in adeguamento al parere della giunta provinciale ex art. 26, comma 6, lett. a)” il Piano di Classificazione Acustica è stato adeguato ai sensi dell’art. 8 della L.R. 28/01.
Successivamente con deliberazione del C.C.n. 97 del 26 ottobre 2016 avente ad oggetto:” Revisione del PRG 2015 – Misure per l’accoglienza, l’inclusione sociale e la sicurezza idrogeologica” il Piano di Classificazione Acustica è stato aggiornato e da ultimo, con la Variante “PRG Città Resiliente” approvata con atto C.C. n. 95 del 08/11/2021 è stato dato mandato all’Ufficio Governo del Territorio di aggiornare ulteriormente gli elaborati del Piano che sono di seguito elencati.