Descrizione
È terminato il progetto estivo di cittadinanza attiva giovanile “Ci Sto?Affare Fatica! – Facciamo il bene comune”, alla quarta edizione, finanziato dalla Regione Marche e coordinato da CSV Marche ETS
Anche il Comune di Senigallia ha aderito al progetto. Le attività sono partite in data 26 giugno coinvolgendo 3 squadre di ragazzi e ragazze dai 16 ai 21 anni da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 12.30 per 3 settimane
Con loro anche i tutor, giovani dai 22 ai 35 anni, che hanno coordinato settimanalmente le squadre.
I ragazzi e le ragazze si sono "sporcati le mani" per rendere più belli i loro-nostri territori e per la cura del bene comune, intesa non solo come cura dei luoghi fisici ma soprattutto del "fare insieme", recuperando il prezioso contributo educativo e formativo dell’impegno, in particolare di quello manuale e artigianale e artistico e di inclusione sociale.
Ogni gruppo di giovani è stato seguito in tutte le operazioni da volontari "maestri d’arte", chiamati handyman, proprio per trasmettere loro le competenze tecniche e artigianali necessarie, dall'associazione il Lapsus nella persona di Andrea Simonetti e dal signor Marco Biali, dipendente del comune di Senigallia - lavori pubblici.
Insieme ad Andrea Simonetti dell'associazione Lapsus hanno dato il loro contributo artistico anche i ragazzi del Lapsus
Nel dettaglio le attività nel Comune di Senigallia si sono svolte presso il sottopasso della Penna che dal centro cittadino di Senigallia porta alla Rotonda e hanno riguardato attività di pulizia, tinteggiatura e disegni artistici decorativi.
A ciascun partecipante è stato consegnato a riconoscimento dell’impegno profuso un ‘buono fatica’ settimanale del valore di 50 euro (100 euro per i tutor) che potrà essere speso in abbigliamento, libri, cartoleria, materiale informatico e articoli per il tempo libero.
Venerdì scorso, al termine del progetto, sono passati a congratularsi con i ragazzi il Sindaco Massimo Olivetti e l' Assessore Cinzia Petetta.
L'Assessore Petetta si augura che ci sia il rispetto da parte delle persone per il bene pubblico, tanto più che il lavoro è stato svolto in modo volontario da tanti giovanissimi raga