Descrizione
Giovedì 7 e venerdì 8 luglio presso le sale del Comune di Patrasso (Grecia) si è tenuto il terzo meeting del progetto europeo SMARTRIVER, coordinato dal Comune di Senigallia, che punta a rafforzare l'attuazione dello strumento del Contratto di Fiume come approccio innovativo alla governance per l'integrazione dei piani di gestione delle risorse idriche con tematiche relative alla gestione del territorio, al paesaggio e allo sviluppo rurale. Un meeting internazionale che ha riunito, per la prima volta in presenza, i partner di progetto provenienti da sei paesi della Macroregione Adriatico-Ionica: Italia, Croazia, Grecia, Slovenia, Bosnia-Herzegovina e Albania.
Un dibattito di stringente attualità che, ha puntato l’attenzione sul ruolo centrale dei territori nel fronteggiare le sfide legate ai cambiamenti climatici, al rischio alluvioni ed alle modalità di gestione integrata dei bacini fluviali attraverso lo strumento del Contratto di Fiume.
Oltre ai partner di progetto, sono intervenuti al meeting l’Assessore alle pari opportunità del Comune di Senigallia, Cinzia Petetta, il Vicesindaco del Comune di Patrasso, la società Eurocube srl nel ruolo di assistenza tecnica al Comune, gli esperti di settore Endro Martini e Luca Barbadoro oltre ad un cospicuo numero di portatori di interesse e stakeholder provenienti dall’area macroregionale.
La due giorni di lavoro è proseguita con sessioni dedicate a strategie per l’applicazione e l’aggiornamento dei Contratti di Fiume, allo sviluppo di linee guida per piani locali di riduzione del rischio alluvioni ed alla condivisione delle migliori pratiche sulle tematiche di progetto.
INFO SUL PROGETTO
Il progetto SMARTRIVER, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma ADRION 2014-2020, coinvolge 11 partner provenienti da Italia, Croazia, Grecia, Slovenia, Bosnia-Herzegovina e Albania, vede le Marche in un ruolo di primo piano con il Comune di Senigallia, capofila di progetto, e la Regione Marche – Direzione Protezione civile e Sicurezza del territorio. Il progetto mira a fornire dati ed informazioni aggiornati su aspetti diversi dei Contratti di Fiume, compresa la loro rilevanza per l'attuazione della direttiva quadro sulle acque dell’UE (titolo ufficiale: Direttiva 2000/60/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2000, che istituisce un quadro per l'azione comunitaria in materia di acque). L'importanza dei Contratti di Fiume, quale strumento innovativo per la pianificazione territoriale e la governance, è ribadita attraverso le attività progettuali che si andranno a realizzare con particolare riferimento alle analisi comparative su politiche di gestione delle risorse idriche, quadri legislativi, procedure e governance su diversi contesti territoriali che insistono nell’area della Macroregione Adriatico-Ionica, con il fine ultimo di fornire un modello comune di gestione dei fiumi a supporto dei Paesi coinvolti nella proposta progettuale.
Il progetto SMARTRIVER, che si avvale di un budget totale di circa 1,3 milioni di euro, durerà fino a tutto il 2022 e consentirà di proseguire il cammino virtuoso avviato dal Comune di Senigallia incentrato su sviluppo, applicazione ed aggiornamento del Contratto di Fiume relativo al bacino idrografico Misa-Nevola.