A chi è rivolto
Dopo la costruzione di un nuovo edificio, il proprietario deve fare richiesta al Comune per ottenere il numero civico da assegnare all'immobile, come previsto dall'articolo 43 del D.P.R. 30 maggio 1989, n. 223, il quale approva il nuovo regolamento anagrafico della popolazione residente. Secondo l'articolo 42 dello stesso decreto, tutte le porte e gli accessi all'interno dell'edificio devono essere dotati di numeri civici, anche per gli edifici già esistenti che non dispongono di tali targhe. La richiesta può essere presentata dal proprietario, dall'amministratore condominiale o dall'impresa esecutrice, a seconda dei casi.
Descrizione
La numerazione civica esterna e interna di un immobile viene assegnata dall’Amministrazione su richiesta del proprietario. Per edifici già esistenti, che non dispongono ancora di targa con numerazione civica, è necessario presentare la richiesta di assegnazione. Le targhe esterne sono fornite e poste dal personale dell’Amministrazione, mentre la numerazione interna è compito del proprietario.
Come fare
Presentazione di una domanda indirizzata al Comune corredata da planimetria dell’edificio.
Fotocopia del documento di identità se la richiesta viene inoltrata per posta.
Cosa serve
Presentazione di una domanda indirizzata al Comune corredata da planimetria dell’edificio.
Fotocopia del documento di identità se la richiesta viene inoltrata per posta.
- Planimetria dell’edificio. Fotocopia del documento di identità
Cosa si ottiene
Numerazione civica
Tempi e scadenze
L’attribuzione del nuovo numero civico avviene di norma entro sette giorni.